Cottura a bassa temperatura o sauté per una cena perfetta?

Preparare la cena perfetta significa anche stabilire come cucinerai i tuoi piatti. I metodi di cottura che hai a disposizione, del resto, sono davvero tanti, al punto che non sempre è facile individuare quello giusto. Una pietanza a base di carne, per esempio, può essere fritta, al forno, a vapore o bollita: tutto dipende dal tipo di carne che devi cucinare ma, soprattutto, dal risultato che intendi raggiungere. In questo articolo ci concentreremo in particolare su due sistemi di cottura per, certi versi, sono l’uno l’opposto dell’altro: la cottura sauté e quella a bassa temperatura, o “sous vide”. Quale di questi metodi può assicurarti la cena più gustosa? Scopriamolo insieme.

Cottura sauté: come funziona e per quali piatti è consigliata

La cottura sauté è una tecnica che consiste nel cuocere rapidamente i cibi in una padella a fuoco medio – alto o alto, con l’aggiunta di una piccola quantità di grasso (come olio o burro). Il termine “sauté” deriva dal verbo francese “sauter” che significa “saltare,” e si riferisce al movimento degli alimenti all’interno della padella. Per preparare una cena sauté, è necessario seguire alcuni passaggi fondamentali, a partire dalla preparazione degli ingredienti, che devono essere tagliati in pezzetti uniformi per garantire una cottura omogenea. Altrettanto importante è il fatto di riscaldare la padella prima di aggiungere il grasso, assicurando così una doratura uniforme ai tuoi alimenti che, grazie al condimento, non rischieranno di attaccarsi alla pentola.

Per ungerla, ad ogni modo, è possibile usare olio d’oliva, burro, o una combinazione di entrambi. Quando la padella sarà calda, potrai procedere con la disposizione degli alimenti da cuocere, che dovranno essere distribuiti uniformemente, prestando attenzione a non sovraccaricare la padella. Altrettanto fondamentale, è il fatto di mescolarli frequentemente o “saltarli”, scuotendoli al fine di assicurare una cottura uniforme e una buona doratura.

In virtù della sua velocità, questo tipo di cottura è l’ideale per alimenti teneri come verdure, carne a fette sottili, pesce e crostacei, in quanto permette di ottenere cibi croccanti all’esterno e teneri all’interno, garantendo al contempo un ottimo sapore e consistenza degli ingredienti.

Come funziona la cottura “sous vide”

La cottura “sous vide”, dal francese “sottovuoto”, è una tecnica culinaria che consiste nel cuocere alimenti sigillati in sacchetti di plastica, mantenendoli a temperature basse e controllate per un lungo periodo di tempo. Questa tecnica offre un controllo accurato sulla consistenza e la texture dei cibi, conservano inalterate tanto le loro proprietà nutritive, quanto i sapori che li caratterizzano. Di seguito i passaggi da seguire:

gli alimenti vengono posti in un sacchetto di plastica apposito, che viene sigillato rimuovendo l’aria al suo interno grazie a una macchina per il sottovuoto. Questo processo aiuta a prevenire l’ossidazione e la proliferazione dei batteri;
grazie a un apposito dispositivo per la cottura “sous vide”, come un roner o un immersion circulator, l’acqua viene riscaldata a una temperatura precisa, che si mantiene costante durante l’intera cottura. La temperatura è solitamente molto più bassa rispetto a quella usata nei metodi di cottura tradizionali, variando in base alla tipologia di alimento e al risultato desiderato.
i sacchetti sigillati vengono quindi immersi nell’acqua riscaldata. Poiché la temperatura dell’acqua è controllata con precisione, gli alimenti cuociono in modo uniforme e costante, con tempi di cottura che possono variare da poche ore fino a un paio di giorni e oltre;
una volta terminata la cottura, gli alimenti possono essere rapidamente raffreddati e conservati, o possono essere rifiniti con un metodo di cottura ad alta temperatura, a seconda di quando e come desideri consumarli.

Come puoi osservare tu stesso, pertanto, il metodo “sous vide” è estremamente diverso rispetto alla cottura sauté. Ma, per capire esattamente quale dei due ti garantisce una cena migliore, occorre soffermarsi a valutare i numerosi vantaggi offerti dalla cottura sottovuoto.

I vantaggi della cottura “sous vide”

Come ti abbiamo già spiegato, la cottura “sous vide” permette di mantenere una temperatura precisa e costante durante tutto il processo di cottura, scongiurando il problema di punti più o meno cotti di altri. Poiché la temperatura è controllata con precisione, inoltre, è possibile garantire al tuo cibo la consistenza che desideri, ottenendo così una carne tenera e succosa o verdure piacevolmente croccanti. La cottura a bassa temperatura riduce anche la perdita di vitamine e minerali, che possono essere distrutti dalle cotture tradizionali. Gli alimenti cotti sottovuoto, inoltre, non sono soggetti alla dispersione di aromi e succhi naturali, che conservano e intensificano il loro sapore. Per finire, i cibi possono essere preparati e sigillati sottovuoto in anticipo, per poi essere cotti in un momento successivo: un vantaggio particolarmente utile per la pianificazione dei pasti o quando devi cucinare per grandi gruppi.

Come prepare la cena “sous vide” perfetta

Consumare una cena cucinata con il metodo “sous vide” significa assaporare piatti buoni e sfiziosi, ricchi di sostanze nutritive e quasi completamente privi di condimenti dannosi per la salute. In sostanza, la cottura sottovuoto è quella che, più di tutte le altre, può assicurarti una cena buona e salutare al tempo stesso. Perché, dunque, non fare questa scelta per i tuoi ritrovi conviviali? E se ti preoccupa il processo da seguire per preparare i tuoi piatti “sous vide”, niente paura! La soluzione è infatti quella di ordinarli a domicilio direttamente a casa tua. Farlo, del resto, è davvero semplice: ti basta solo consultare il nostro ricco menù, scegliendo tra numerosi primi, secondi e contorni, tutti rigorosamente cucinati sottovuoto con ingredienti di prima qualità.

E, quando avrai composto il perfetto menù per la tua cena speciale, non dovrai fare altro che ordinarlo, lasciando a noi il piacere di recapitartelo comodamente a casa. A questo punto, non ci resta altro da dirti se non “Buon appetito!”.